Natale 2023 - Progetto Siria e Marocco
Il terremoto in Marocco dello scorso 9 settembre, con la sua potenza devastante, ha lasciato dietro di sé morte e distruzione, fame e malattie. Quasi tremila morti e più di cinquemila feriti. Marrakech e i villaggi limitrofi sono ora ridotti ad un cumulo di macerie;
Il terremoto in Siria, del 5 e 6 febbraio 2023 è arrivato aggravando una situazione che a causa del conflitto che da anni si sta trascinando. Circa settemila sono state le vittime.
Abbiamo scelto di porre un piccolo segno di solidarietà nei confronti di un popolo e di un’emergenza quasi dimenticata.
Siria
Ci scrivono da Aleppo padre Hugo F. Alaníz e padre Enrique, due generosi missionari argentini dell’Istituto Verbo Incarnato che operano in Siria:
[…] Abbiamo due cucine comunitarie per la produzione dei pasti caldi che poi facciamo arrivare specialmente nelle case dei nostri anziani.
Dovete sapere che in questo momento tante famiglie sono andate via (e continuano ad andarsene) verso qualsiasi parte del mondo… rimangono qui tanti ammalati e vecchietti da soli.
Il Cardinale Mario* sa che non riusciamo a coprire i costi di questa mensa per i nonni (lui è uno dei nostri collaboratori). Dopo il terremoto di febbraio di quest’anno il loro numero è aumentato. In questo momento sono quasi 250 i vecchietti ai quali portiamo il pasto caldo tre giorni alla settimana, ogni volta il necessario per due giorni, in questo modo riduciamo i viaggi e risparmiamo benzina (che non si trova facilmente). Nemmeno possiamo portare più cibo perché non hanno l’elettricità per conservarlo nel frigo.
Questo è uno dei progetti che non abbiamo voluto interrompere a causa della necessita estrema delle famiglie, nonostante le nostre difficoltà per portare avanti questo servizio.
Con il vostro contributo amorevole potremmo sia migliorare il cibo, sia continuare quest’opera di carità verso i nostri anziani.
* Il Nunzio Apostolico in Siria, mons. Mario Zenari
Marocco
Scrive il Cardinale Cristòbal Lopez Romero, arcivescovo di Rabat in Marocco
“Nel mese di settembre un terribile terremoto nella provincia di Al Haouz, regione di Marrakech ha provocato 3000 vittime e circa 10.000 feriti, distruggendo parzialmente o totalmente circa 25.000 case.
La solidarietà della società marocchina e internazionale è stata immensa nelle prime settimane. Dopo due mesi, terminati i primi soccorsi, occorre ora venire all’incontro delle necessità ineludibili per passare l’inverno: coperture, vestiti pesanti, alimentazione adeguata, prodotti per l’igiene personale, ecc.
La Campagna di Natale attraverso le cartoline solidali potrà dare un contributo sostanziale alle scarse risorse materiali di cui disponiamo”.
Evento a sostegno del progetto
La raccolta fondi avverrà esclusivamente tramite l’invio delle cartoline solidali
Clicca qui per inviare gratuitamente una o più cartoline solidali