Un progetto in collaborazione con le Suore Comboniane
Da Suor Carla, Suor Lettedawid e Suor Graziella,
ci arriva una richiesta di aiuto per la ristrutturazione di una piccola scuola con l’ampliamento di due classi.
Il progetto si rivolge alle studentesse e agli studenti del popolo Karamojong, uno dei più abbandonati e isolati dell’Uganda.
La realizzazione di nuove classi permetterà di contrastare la dispersione scolastica dando la possibilità di accogliere più studenti.
La collaborazione con le suore comboniane, molte delle quali originarie della Diocesi di Bergamo, ci ha sempre permesso di rispondere a bisogni specifici e locali, con la garanzia di una realizzazione rapida e senza dispersione di risorse.
Piccoli progetti a sostegno di semplici grandi sogni… in questo caso il desiderio di offrire un accesso diffuso all’istruzione nei villaggi più isolati.
Grazie alla presenza di sr. Lettedawid, che dal 2008 lavora nel campo dell’istruzione in diverse scuola primarie, è possibile raccogliere e conoscere in modo preciso le esigenze educative e strutturali delle diverse realtà scolastiche del territorio del Karamoja dove operano le suore missionarie.
Il Karamoja è una zona semi-desertica con piogge irregolari durante la stagione secca durante alternate alla stagione delle piogge con precipitazioni intense. Le persone sono pastori, ma recentemente l’attività di allevamento del bestiame si è ridotta e la comunità sta cercando di fare affidamento sull’agricoltura anche se molte volte fallisce a causa di precipitazioni non affidabili.
La regione è la più povera e abbandonata del paese. Ci sono poche persone istruite nella comunità e quindi la maggior parte dei lavori sono gestiti dalle altre tribù di altri distretti.
La scuola è iniziata nel 1992 con 9 alunni sotto l’albero e con gli anni è cresciuta fino alla prima elementare e mentre scrivo in questo momento la scuola ha il maggior numero di alunni in tutto il Distretto (dice sr. Lettedawid)
Offriamo un’educazione olistica ai nostri figli. Abbiamo un club di dibattito, un club di salute, un club di scienze e un club di teatro e danza, infatti l’anno scorso abbiamo ottenuto la seconda posizione a livello distrettuale nel festival musicale.
Una cosa che succede in questa zona è che i bambini vengono direttamente a scuola senza aver frequentato l’asilo. Questo perché gli asili nido in Uganda sono gestiti da un istituto privato che è molto costoso e la nostra gente non può permetterselo, quindi una volta che il bambino ha sei anni allora viene iscritto alla scuola primari.
Per fortuna abbiamo un’aula doppia che abbiamo abbandonato anni fa perché si erano sviluppate delle crepe e per sicurezza abbiamo smesso di usarla.
Ma ora, dopo approfondite indagini e dopo aver consultato numerosi ingegneri, siamo venuti a sapere che il problema riguarda solo il rivestimento esterno, i muri sono ancora forti e quindi vorremmo rinnovare queste aule ed è per questo che ci rivolgiamo alla vostra gentile assistenza per la sua ristrutturazione .
Il costo sarà di 5.000 euro.