Partito nel 1978 per il Servizio civile, Gigi decide di rimanere immerso, totalmente e senza alcuna scorciatoia, nella Bolivia più profonda per vent’anni, contadino con i contadini invisibili e senza diritti, minatore con i minatori, studente con gli studenti abbandonati dal sistema. Cerca di capire, condivide, riflette e stimola in quelle comunità la coscienza di avere dignità e diritti, l’opportunità di avviare processi di libertà.
Anni dopo, “recuperando memorie” in una scrittura piacevole, dà forma ad appunti e ricordi per raccontare l’avvincente storia di questo incontro, lasciando spazio talvolta a pensieri appassionati, argomentati e a riflessioni oneste e radicali sulla solidarietà, sulla cooperazione umanitaria, sulla missione.
Il libro è disponibile presso il Centro missionario diocesano e presso la libreria San Paolo di Bergamo a un prezzo promozionale per tutta l’estate.