Dettagli iniziativa
Un dovere di riconoscenza. Soprattutto, un gesto di fede e di amicizia profondamente cristiana.
È la riconoscenza per chi ha dedicato la sua vita al Vangelo e, qui e là, ha regalato intense e gratuite testimonianze di amore; per chi ha fatto del Vangelo la sua vita e della sua vita uno strumento di misericordia.
È la preghiera della Chiesa che scopre sempre di più di essere debitrice verso chi ha vissuto credendo davvero in un Vangelo di liberazione.
È la riconoscenza della Chiesa verso chi ha, nella carità, senza distinzioni e riserve, scelto il bene dei poveri e degli ultimi.
La memoria dei missionari e delle missionarie bergamasche è viva e coinvolgente, fa nascere la preghiera.
Li nominiamo uno ad uno:
- Marra padre Alberto, di Filago
- Rizzi suor Costantina, di Oltre il Colle
- Arrigoni padre Giuseppe, saveriano ad Alzano
- Lazzari padre Gesualdo, di Cologno al Serio
- Perani padre Claudio, di S. Alessandro in Colonna
- Belotti suor Wilma, di Grumello del monte
- Roncalli suor Giuseppina, di Pedrengo
- Monieri padre Mario, di Villongo S. Filastro
- Ubbiali padre Giacomo, di Verdello
- Milesi mons. Luca, di San Giovanni bianco
- Moroni suor Giuseppina, di Vertova
- Bonacina padre Germano, di Curnasco
- Alberti padre Antonio, di Leffe
- Panseri suor Maria, di Urgano
- Bravi padre Riccardo, di Martinengo
- Alborghetti suor Adelina, di Ambivere
- Bosis suor Anna, di Alzano Lombardo
- Epis suor Maria Lucia, di Oneta
- Maj padre Elias, di Schilpario
- Belingheri suor Speranza, di Colere
Con loro ricordiamo tutti i benefattori delle missioni, chi ha dedicato il suo impegno nei gruppi missionari, chi ha scelto di donare all’impegno missionario della chiesa qualcosa di suo.