Un gesto di solidarietà senza confini
Il Centro Missionario (CMD), la Caritas ed il Segretariato Migranti (SM) propongono alle famiglie e alle comunità la “sportina” della solidarietà che, in distribuzione presso il CMD, sarà il segno di un’attenzione condivisa a situazioni di bisogno e precarietà che attraversano le nostre parrocchie per raggiungere le realtà di missione dove la nostra diocesi si impegna da 50anni.
La Storia, i Volti
Storie di famiglie del nostro territorio, storie di famiglie migranti e storie delle missioni diocesane.
I Progetti
Un pane per crescere
Le offerte destinate alla missione diocesana in Bolivia sosterranno l’acquisto di un forno per il pane che permetterà ai ragazzi di una casa famiglia di continuare a svolgere le loro attività.
Nella casa di Danilo e Paolo, laici missionari bergamaschi, i ragazzi hanno bisogno di attività coinvolgenti ed educative per permettere loro di scoprire capacità e qualità personali nuove ed insieme diventare auto sostenibili. Fare il pane assieme responsabilizza e aiuta a guardare avanti.
Un passo dopo l'altro
Anche nei paesi più caldi, come Cuba, l’importanza di vestirsi in modo dignitoso diventa fondamentale per la vita e la quotidianità dei ragazzi e degli adulti.
Senza una dipendenza esagerata dai vestiti, come a volte accade in occidente, è possibile recuperare il significato e l’attenzione verso la cura della persona anche negli aspetti più semplici ed essenziali, senza dimenticare le proprie appartenenze e le proprie tradizioni culturali.
A scuola di vita
L’istruzione è da sempre una priorità e una dimensione fondamentale per chi si trova ad operare nei paesi del sud del mondo.
Nella missione in Costa D’Avorio sarà possibile acquistare zainetti, quaderni, biro, matite colorate e tutto il necessario per permettere ai bambini dei villaggi più poveri di continuare a frequentare la scuola.
Con il contributo a questo progetto sarà possibile cooperare al raggiungimento di uno dei principali Obiettivi di Sviluppo del Millennio: assicurare a tutti i bambini e tutte le bambine un completo corso di studi primari.