La diocesi
Attualmente la diocesi di Serrinha possiede il terreno di 7.000 metri quadri circa. Sono stati già effettuati i lavori di recinzione di tutta l’area con la costruzione di un muro di cinta con un conto sostenuto di € 15.000.
Il progetto prevede una spesa complessiva di € 200.000.
La prima fase prevede la costruzione di spazi e ambienti (compreso un auditorium da 200 posti con palco per esibizioni).
La seconda fase si occuperà degli spazi sportivi: un palazzetto dello sport, un’area calcetto e un’area pallavolo-basket.
UN LUOGO RICCO DI RELAZIONI
La realizzazione di strutture di socializzazione, sport e aggregazione rivolte alle giovani generazioni vuol dire scommettere e investire sul futuro non solo dei più giovani, ma anche delle famiglie e di una comunità che può tornare a sperare in un futuro migliore, ricco di opportunità e privo di disagi.
Essere accolti in un luogo curato aiuta a mantenere ordine fuori e dentro di sé, un’attenzione necessaria per una crescita completa ed equilibrata.
La Diocesi di Serrinha in questi primi sette anni dalla sua costituzione ha dovuto impegnarsi molto per dotarsi delle strutture necessarie per l’esercizio delle varie attività pastorali.
Tra le cose più significative già realizzate sono da ricordare la ristrutturazione del Centro di Spiritualità Santa Teresa, dei locali che ospitano la Curia, la costruzione del Seminario (inaugurato più di 2 anni fa) e della scuola del Minore, in fase di avanzata realizzazione.
Adesso la Diocesi si trova di fronte ad un’altra grande sfida: quella del mondo giovanile. Sta nascendo pertanto l’esperienza della “Pastorale del Minore”.
Si tratta di prendersi cura di quella grande schiera di ragazzi e adolescenti che vive abbandonata a sé stessa. Pochi infatti se ne curano. Mancano iniziative rivolte a loro per aiutarli ad essere protagonisti della loro vita e del loro futuro. Non sempre la famiglia li aiuta e li accompagna nel cammino di formazione. Un segnale concreto del loro disagio è documentato dalla presenza di molti giovani in preda alla depressione o con problemi legati all’uso di alcool e droghe.
Per affrontare questo problema e tentare di offrire una risposta abbiamo pensato alla creazione di un Centro Giovanile sullo stile degli Oratori.
Questo Centro dovrebbe fungere da esempio e modello per le altre parrocchie della Diocesi e aiutarle nella programmazione delle attività a favore del mondo giovanile.
Il Centro sarà intitolato a S. Alessandro, come segno di riconoscenza alla Diocesi di Bergamo che in questi anni non ha mai fatto mancare il suo sostegno e come segno del legame che unisce la Chiesa di Bergamo con la Chiesa di Serrinha.