“Il sole dei matti”, il libro di Ilaria Micheli

Il sole dei matti, di Ilaria Micheli

Questo sole si chiama Grégoire, Grégoire Ahongbonon, è nato in Benin e di professione si dichiara gommista.

Così si chiude la premessa di questo libretto, che non è un romanzo, non è un diario, non è un reportage, né un saggio di alcun tipo, bensì un collage fatto di coriandoli di tutte queste cose messi insieme.

Attraverso capitoletti di poche pagine, contenti squarci di vita, visioni personali, opinioni meravigliose e meravigliate, racconti che talvolta assumo le sfumature del mito e della leggenda metropolitana, del pettegolezzo o della confessione quasi rubata, la storia prende forma, quasi fosse una sorta di laicissimo rosario che testimonia la grandezza della volontà di uomo, che affidandosi ad una fede incrollabile, diventa strumento vivo della Provvidenza incarnata in un mondo di diseredati, derelitti, emarginati. Nel poliedro vorticoso di queste visioni compare laffresco abbozzato di una delle personalità di maggiore spicco nel campo della malattia mentale in Africa Subsahariana.

Scorrendo queste pagine, risulterà forse più semplice comprendere, fra le altre cose, come proprio un gommista, non un medico, sia stato lUomo invitato nel 1999 a parlare di salute mentale dallOMS in Bosnia, e come e perché sempre quellUomo, il gommista Grégoire, abbia ottenuto moltissimi riconoscimenti, tra i quali nel 2005 il Premio di Ginevra per i Diritti dellUomo in Psichiatria, nel 2008 il Premio internazionale SantAntonio della Caritas di SantAntonio di Padova, nel 2010 il Premio Van Thûan – Solidarietà e Sviluppo del  Pontificio Consiglio Giustizia e Pace e  infine il premio Africano dellAnno 2019, essendo poi invitato, sempre nel 2019, a parlare della sua opera e dei centri Saint Camille de Lellis, davanti a tutti i membri del Parlamento Europeo.

Sommario

Prefazione
Premessa

Costa d’Avorio
Polenta e salame in Africa
Un passaggio da Tanda
Un’ora al Saint Camille
Un video a Sakassou
Quando il tempo del mattino ha l’oro in bocca
Nelle mani di Dio
La Fame a Bouaké
Una barba ben curata
Il Baobab e la bora
Visita a Bondoukou
Il sarto di Nassian

Benin
Un viaggio per due (con sorpresa)
A casa di Grégoire
Avrankou. Le mamme dei matti
700 km di pista
Amici
Solange e Janvier
Medicine
Vivere ad Avrankou
Collaborazioni o furberie?
Il porto di Cotonou
Le radici

Conclusione
Alcune date e alcuni eventi significativi
I centri attualmente attivi
Inserto fotografico
Sommario

Scheda riassuntiva

  • 180 pp.
  • edizione in brossura co alette
  • 12 pp. inserto fotografico a colori
  • edito in proprio dal CMD Bergamo nel febbraio 2024
  • in distribuzione

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