Bolivia
La missione in Bolivia festeggia quest’anno sessanta anni della presenza bergamasca, in particolare nella prima parrocchia che ha visto don Berto Nicoli iniziare questa storia di cui oggi vediamo i frutti.
Tra le diverse iniziative che hanno segnato l’azione pastorale dei nostri missionari in Bolivia, l’aspetto educativo è stato molto significativo: la scuola Marien Garten è oggi uno dei segni più significativi di questa storia, che ha formato generazioni di giovani alla vita cristiana, all’attenzione per la comunità, e alla crescita sociale e civile del paese.
Da alcuni anni le suore presenti in una parte dello stabile si sono trasferite in un’altra ala dell’edificio, lasciando così disponibili alcune sale, da riadattare all’utilizzo scolastico, ed anche per fornire alcuni ambienti per la caritas parrocchiale.
Come segno anche del 60° che stiamo celebrando, tutti i missionari del gruppo Bergamo ci hanno chiesto di aiutarli a rinnovare questa parte dell’edificio, per mettere a disposizione della scuola (che concorre al progetto) ulteriori ambienti, e dare una sede alla caritas parrocchiale.
Costa d’Avorio
La chiesa è sempre stata punto di incontro nelle comunità ivoriane.
Laddove sono giunti i missionari, dopo aver fondato la comunità cristiana, si è cercato di costruire un luogo di ritrovo adatto per la celebrazione.
In un mondo segnato dalla presenza mussulmana, laddove risuona la chiamata alla preghiera, la comunità cristiana indica la sua presenza nella vita quotidiana, nell’animazione delle comunità, nel servizio della carità, ma anche nella celebrazione, sempre caratterizzata da un clima festoso e comunitario.
Per richiamare la comunità alla celebrazione, i missionari, su richiesta, ormai da alcuni anni da parte di alcune comunità, chiedono un aiuto per fornire alcune cappelle di piccole campane che possano fungere da richiamo ai cristiani.
Cuba
La situazione sanitaria creatasi con la pandemia ha aggravato un clima sociale ed una realtà economica già fortemente provata.
L’attuale congiuntura ha messo ulteriormente in difficoltà molte famiglie che i nostri missionari incontrano quotidianamente nell’andare a visitare le comunità.
Nasce così il servizio che da alcuni mesi i missionari di Bacacoa, Jamal, Cabacú, Imías e San Antonio hanno messo in campo per fornire i viveri di prima necessità ad una popolazione che si trova a fare i conti con la fame.
Il progetto vuole sostenere le “borse” di viveri che i giovani fanno giungere alle persone più bisognose nelle diverse comunità di cui è composta ogni singola parrocchia.
PER LA PREGHIERA IN FAMIGLIA
Faccia a Faccia
Egli entrò per rimanere con loro
IN FAMIGLIA ACCADE DI…
INTERROGARSI
Uno stile di vita meno affannato a rincorrere un tempo che non basta mai, ci consegna un modo di vivere che lascia spazio a se stessi, alla relazione con Dio e con gli altri.
La saggezza non la si improvvisa, la si coltiva lasciando decantare le domande più vere della vita.
essere tentati
La vita quotidianamente si svolge al mercato di Agnibilekrou, in Costa d’Avorio! Lì si può trovare tutto, lì anche i poveri si illudono che più si ha e più si è… La tentazione di avere sempre di più non è solo dei ricchi!
pregare
In missione, nella preghiera ci entra veramente la vita! Celebrare significa esserci con tutto se stessi! Non è necessaria una chiesa sontuosa, non è indispensabile un pavimento ben lustro… è essenziale esserci, insieme.
meravigliarsi
E’ lo sguardo carico di gioia di un bimbo che gioca con qualcosa che ha trovato per caso che non ci può lasciare indifferenti? La meraviglia che nasce dalla gratitudine non è artificiosa: è la condizione di chi riconosce tutto come dono.
sbagliare
Aggrapparsi a credenze che danno sicurezza nella speranza che è un po’ di luce dia significato alle fatiche di tutti i giorni.
E’ lo sbaglio di tanti, di tutti, soprattutto di chi dalla vita non si aspetta più niente.
perdonare
Perdonare è forse la cosa più difficile se fin da piccoli non è imparato a prendersi cura degli altri, a “perdere tempo” nell’incontro con il Signore, ad avere fiducia in chi ci è posto accanto. La vita della missione è fatta anche di questi ingredienti.
far festa
Ci fa strano, a volte, come i poveri siano sempre pronti a fare festa: celebrare la vita, accogliere un ospite, iniziare la stagione della semina, diventare maggiorenni… Tutte occasioni per lasciare che la gioia superi i momenti di fatica e di sofferenza.
restituire
In missione succede ancora spesso che le primizie dei raccolti o degli animali vengano donati al Signore, perché poi siano ridonati a coloro che sono ancora più poveri!
E’ la logica del dono e della condivisione che riempie di senso la vita.
tradire
La terra che è la prima fonte di sostentamento, garanzia di vita, ricchezza primaria, spesse volte nei paese poveri è trascurata anche a causa di sistemi politici che non la tutelano.
A volte, peggio ancora, i paesi poveri diventano la pattumiera dei paesi ricchi.
risorgere
Come si può risorgere là dove predomina la povertà, la sofferenza, la miseria? Basta accorgersi di quel raggio di luce che regala a piene mani un nuovo significato, il sorriso per un giorno nuovo che viene consegnato!
E la vita diventa benedizione.
comprendersi
Nell’esperienza quotidiana dei missionari, la spontaneità dei gesti dice molto di più di tante parole e consegna affetto e comprensione!
Anche con i gesti si testimonia Dio, la sua dedizione per i piccoli e gli ultimi: è il linguaggio universale dell’amore.